…chiudendo i commenti al post incriminato -_-”””””””””’.
EDIT. Certo che gli uomini ne sanno davvero sempre una più del diavolo (e poi dicono di noi donne): dopo aver chiuso il post ai commenti, ora l’ha misteriosamente riaperto… così sembra che la qui sottoscritta povera bambinetta infelice sia stata ferita dalle sue parole e sia scappata in lacrime. Vabbè ho già sprecato fin troppo tempo prezioso con sta storia (si sono troppo pigra persino per fare copia incolla XD XD XD). Fine EDIT.
Ora, io pago all’incirca sui 30 e qualcosa euro all’anno per mantenere questo dominio e il suo database, pertanto, ritengo sia più che legittimo che mi girino un tantino le scatole se la gente ne linka direttamente il suo materiale a sbaffo, occupandomi in più anche la banda. E mi girano ancora di più se, il suddetto materiale linkato, viene usato affiancato a un testo che non condivido nella maniere più totale. Ma scusatemi, perchè l’indirizzo del mio sito, su un motore di ricerca, deve essere affiancato a un qualcosa che è quanto di più lontano dal mio personale pensiero?
Non linko direttamente il post che lo contiene (comunque credo vi basti cercare “twilight-ovvero-ai-superuomini-piacciono-sfigate” fra le virgolette per trovarlo) , ma visto che il proprietario mi ha privato (legittimante sia ben chiaro, è il suo blog, non mi sognerei nemmeno di criticare la sua saggia scelta) della possibilità di difendere le mie ragioni, vorrei, tramite il mio spazio personale pagato, dimostrare che io domino e il resto dell’umanità fa schifo… ehm cioè scusate, che le mie parole sono state male interpretate e non mi si è risposto su punti che giudico fondamentali.
Premessa: non mi è stata data alcuna scusante in merito al perchè non percepirò un rimborso per il materiale indebitamente linkato. Ok, Ok scherzo (si chiama sarcasmo questo).
(risponderò punto per punto, indi per cui, scusatemi se sembrerà che parli da sola)
1) e a me men che meno frega niente di far sapere alla sua così cortese signoria quali siano le mie passioni e aspirazioni: la qui sottoscritta si limitava a presentare argomentazioni a difesa dell’accusa che le era stata mossa, ovvero di cercare appagamento sessuale in un personaggio immaginario. Ciò che mi sono limitata a fare è illustrarle che ho ben altri modi di passare il tempo, se vogliamo così sintetizzare. Se lei non è in grado di distinguere un argomentazione di sostegno a una tesi, da una mera trattazione, descrizione ed elencazioni di caratteristiche soggettive individuali, quello è un problema suo. E mi permetta di dirle che quando una persona si abbassa ad evocare immagini volgari ed altamente offensive significa che non ha più altro modo di sostenere le proprie posizioni se non insultando l’avversario.
2) mi indichi la prego quando mai, nei miei commenti precedenti, ho dichiarato esplicitamente che lei abbia parlato male del libro di cui si stava discutendo. Spero anch’io che la sua “comprensione del testo che di sicuro non le manca” la porti ad accorgersi del fraintendimento in cui è incappato.
3) “sono sicura che non le manchi la comprensione del testo” per comprendere che era un commento sarcastico al suo atteggiamento e al suo voler dividere la categoria femminile in donne sfigate, donne zozze e le, da lei tanto osteggiate (non si sa che le hanno fatto poi per meritarsi tanto astio ò_ò, l’hanno forse mai …toccata? cit. da “Lo Svarione Degli Anelli”), casalinghe.
4) Vedi il punto 3 e sostituisci libro con post. Il mio attaccarsi al termine “zozzette” è una debolezza che mi sono concessa per far notare quanto questo termine sia avvilente associato al termine donna. Mi stupisce sempre quanti e quali coloriti nomi e aggettivi parte del genere maschile (ho detto parte ^^) sia in grado di utilizzare per descrivere la sessualità femminile.
Sarà pure solo un post, ma le parole, come i testi scritti, hanno sempre il loro peso… se lei è dell’opinione contraria, perchè si è preso la briga di curare un blog pubblico allora?
Per rispondere alla sua conclusione, ritengo sia meglio essere casalinghe e vivere con un uomo che ci ami e rispetti, che essere schiave sessuali di un uomo che ci vorrebbe tutte pornostar, pronte a soddisfare tutte le sue idee più perverse e avvilenti di donna e femminilità. Poi mi spieghi che cosa c’è di male ad essere casalinghe? Mi sta forse dicendo che essere casalinghe priva di dignità umana una donna? E perchè ce l’ha tanto con il cucinare? E un’attività tanto avvilente per lei? Ha paura degli chef? E che mi dice degli uomini che cucinano per le proprie donne? Sono degli smidollati privi di spina dorsale? Se a una donna piace dedicarsi alla sua famiglia deve essere liberissima di farlo e buon per lei perchè, al giorno d’oggi, significa che ha abbastanza soldi per permetterselo. Che poi alla fine, anche se una donna è in carriera quando torna a casa chi vuoi che sia ad occuparsi delle faccende domestiche? Sa, non tutti possono permettersi una domestica.
Se una donna non va in giro a mostrare il culo, a postare i suoi genitali su internet e a portarsi a letto il primo maschio che le capita non significa nè che è sfigata, nè che è una sottomessa remissiva.
“Cerca di vivere sereno e rassegnati, le donne non sono tutte ninfomani”
Ma alla fine il suo era un post simpaticamente ironico, le sue risposte ai commenti altrui un po’ meno. L’ironia è una filosofia di vita che va sempre applicata o se no la gente tonta come me non la capisce, mi spiace.